Ormai siamo bombardati dal concetto che i dati sono il nuovo “petrolio”: scandali sull’utilizzo di questi senza autorizzazione come il caso di Cambridge Analytica e lo strapotere di colossi come Facebook e Google ci dovrebbero far capire che i dati sono fondamentali per lo sviluppo di qualsiasi business.
Ma allora perché la stragrande maggioranza delle aziende alla domanda “Hai un database organizzato delle informazioni sui tuoi clienti?” sgrana gli occhi?
Ad oggi, al contrario di quanto si pensi, vediamo che pochissime aziende hanno informazioni organizzate sui loro clienti che non siano i dati di fatturazione.
Indice
Perché serve raccogliere i dati?
Cominciamo col dire che ci sono molti motivi per cui serve raccogliere i dati dei propri clienti, e che tutti questi motivi, direttamente o indirettamente, sono utili a far crescere il proprio volume d’affari.
Aumentare il valore dei tuoi clienti
Spesso concentrati sulla spasmodica ricerca di nuovi clienti, ci scordiamo che spesso già i nostri clienti già acquisiti potrebbero avere molto più valore per noi: acquisto più frequente dei nostri prodotti o servizi o in generale up-sellingL'up-sell è un principio di vendita con l'obbiettivo di far acquistare al cliente un prodotto uguale ma a più alto valore. Facciamo un esempio: se d o cross-sellingIl cross-selling è la tecnica di vendita che offre a un cliente un prodotto o accessorio utile a un prodotto già acquistato. Ad esempio se abbiamo a che aumentano di conseguenza il loro lifetime valueIl lifetime value (LTV) è un indicatore che misura il valore in termini economici dell'intero rapporto di un cliente con la nostra azienda. Pr poter.
Se abbiamo sufficienti informazioni sui nostri clienti possiamo pensare di stimolarli ad acquistare prodotti magari inviando un messaggio nel momento in cui sappiamo che ne avranno il bisogno o se li conosciamo tramite acquisti passati possiamo utilizzare delle leve per vendergli un prodotto o servizio di fascia superiore.
Trovare nuovi clienti simili a quelli esistenti
Ormai da svariato tempo esiste la possibilità nelle piattaforme social di individuare pubblici simili ai nostri clienti. Ma per poter fare questo abbiamo la necessità di avere informazioni precise.
La potenzialità di questo strumento ovviamente è enorme perchè riusciamo ad individuare dei target sfruttando gli algoritmi di ottimizzazioni delle campagne web.
Creare le nostre Buyer Personas
Riuscire ad individuare con precisione quali sono le buyer personas più profittevoli per noi ci permette di concentrare i nostri investimenti su queste. Ma per riuscire a capire in modo corretto quali sono le nostre dobbiamo avere a disposizione i dati dei nostri clienti oltre a dati derivanti da ricerche di mercato.
Quali informazioni raccogliere?
Ora che abbiamo individuato i principali motivi per cui serve raccogliere i dati cerchiano di capire quali raccogliere.
Informazioni anagrafiche e di contatto
Alla base di tutto dobbiamo raccogliere informazioni anagrafiche e di contatto che saranno utili per creare dei cluster demografici di utenti per le nostre campagne di marketing e anche da usare come corrispondenza nelle principali piattaforme social.
Informazioni sul comportamento di acquisto
Sapere cosa comprano, con che frequenza e in che modo ci può aiutare a mettere in campo delle azioni che ci potranno permettere oltre a individuare delle corrispondenze, anche a incentivare nuove vendite.
Facciamo un esempio: se vendiamo lenti a contatto e abbiamo dei clienti ricorrenti sappiamo con certezza in che modo, quanto spesso e come questi compreranno le lenti a contatto e quindi possiamo anticiparli magari offrendo piccoli sconti o omaggi in modo da fidelizzare il cliente.
Informazioni sociodemografiche
Questo tipo di informazioni, che possono essere raccolte anche utilizzando ad esempio alcuni strumenti di facebook ci permettono di capire cosa piace ai nostri clienti. Queste informazioni unite alle altre precedentemente descritte ci aiutano a creare azioni di marketing più efficaci.
Come raccogliere e organizzare i dati?
Ovviamente ci sono moltissimi modi per raccogliere e organizzare le informazioni e scegliere la più corretta per le proprie esigenze è fondamentale per riuscire.
Il CRMIl CRM (acronimo di Customer Relationship Management) indicala Gestione delle relazioni con i clienti o potenziali tali. Nell'utilizzo quotidiano il
La tipologia di software utile alla raccolta dati sono i CRMIl CRM (acronimo di Customer Relationship Management) indicala Gestione delle relazioni con i clienti o potenziali tali. Nell'utilizzo quotidiano il (Customer Relationship Manager), ne esistono di molto complessi e sofisticati o più semplici e di facile apprendimento.
Fogli Excel o Google Sheet
Se siete una piccola attività e volete cominciare piano potete pensare di iniziare ad utilizzare un foglio di calcolo come il famoso Excel o anche gratuitamente Google Sheet. Se siete utenti Apple avete Numbers che ha le stesse funzioni.
La privacy e il GDPR
Il GDPR, entrato in vigore il 24 maggio 2016 (tutti pensano al 2018 perché nel 2018 sono partite le sanzioni), è stato introdotto proprio per evitare l’utilizzo improprio dei dati. Ovviamente anche noi che raccogliamo dati sensibili dei clienti abbiamo l’obbligo di rispettare questo regolamento europeo.
Conclusioni
Raccogliere e analizzare al meglio i dati dei nostri clienti per riuscire a mettere a punto strategie di marketing vincenti è diventato fondamentale visto la concorrenza e l’evoluzione del mercato.